Mercoledì, 6 Maggio 2009 | Scritto da: canale

La collina di Mombirone ed il suo bosco si trovano alle spalle della nostra scuola. Dalle finestre dell’aula della classe 3^A, abbiamo potuto osservare i cambiamenti stagionali, che ci hanno ispirato le poesie che vi presentiamo con i disegni che le illustrano. La natura ci ha dato lo spunto… la nostra fantasia ha fatto il resto!

 Insegnanti ed alunni delle classi 3^ A-B-C – Scuola Primaria di Canale

MELODIA D’AUTUNNO

In autunno il bosco

è una sinfonia di colori.

Dell’orchestra il direttore,

come un magico pittore,

coi pennelli suonatori

spruzza tanti bei colori.

Ecco svelto il clarinetto

che dipinge il violetto,

il trombone un bel marrone

o talvolta l’arancione.

La grancassa ed il violino

fanno insieme il verdolino,

viola, oboe e ocarina

di foglie una coltre giallina.

E correndo a più non posso,

ecco il corno con il rosso,

mentre giù, dai campi arati,

sale la nebbia con i fiati.

Nel gran ballo dei colori

gli animali sbucan fuori,

poi a riposo, in tutta fretta,

che la tana già vi aspetta!

 

MAGIA D’INVERNO

Pien di gelo e imbacuccato

Mago Inverno è ritornato,

silenziosa e lieve lieve

ci ha donato tanta neve.

Neve bianca giorno e sera

ogni sogno ormai si avvera,

la discesa di quei fiocchi

è spettacolo per gli occhi.

Sono spogli gli alberelli

gela l’acqua nei ruscelli,

ma nel bosco il bianco manto

ha creato un dolce incanto.

Passerotti infreddoliti

i bei giorni son finiti,

sul terreno ogni mattina

solo neve, ghiaccio o brina.

Quelle impronte di chi sono?

Che cos’è quel dolce suono?

Mago Inverno se n’è andato

e il bel tempo è ritornato!

FATA PRIMAVERA

Fata Primavera è ritornata,

la rondinella ce l’ha annunciata,

sul prato verde si è posata

con la sua bella carrozza dorata.

 

Nel cielo limpido e azzurrino

un timido sole fa capolino;

sussurra il vento una dolce canzone

arriva improvviso un acquazzone.

 

Sui rami occhieggiano le gemme in fiore

mentre si schiudono al primo tepore;

si vestono i peschi di petali rosa

presto ci daranno frutta gustosa.

 

Nei giardini dai mille colori

ronzan le api in cerca di fiori;

nascon le primule, sboccian le viole

i bimbi sui prati fan capriole.

 

Animaletti che ancora dormite,

ormai fa caldo, non lo sentite?

I vostri rifugi dovete lasciare

Fata Primavera con voi vuol danzare.

SOFFIO D’ESTATE

Una farfalla bianca e dorata

su una foglia si è adagiata,

con battito d’ali assai delicato

la calda estate ci ha portato.

 

Il campo di grano è un mare fatato

ondeggia al vento e dal sole è baciato.

Fioriscon le rose nei giardini odorosi

spuntan sui sentieri fiori graziosi.

 

Il bosco è una macchia di tenero verde,

un volo di rondini nel cielo si perde.

Lunghe e calde le serate

risuonan le vie di risate.

 

La siepe è buia e solitaria,

danzan le lucciole nell’aria,

saltella il grillo tra l’erba del prato,

mille fiammelle nel cielo stellato.

 

Le vacanze stan per arrivare:

pensiamo ai giochi, ai monti, al mare;

ma prima di andar via, non senza nostalgia,

un saluto a Mombirone che ci ha sorriso in

                                             [ogni stagione!

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