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Sabato,26 Marzo 2016 | Scritto da: didattica

QUANDO CULTURE DIVERSE SANNO TESSERE LEGAMI

“LE FESTE COMANDATE.PENSIERI LAICI E SOUVENIRS EBRAICI”

SUSANNE RAWEH E ROBERTA ARIAS A CISTERNA D’ASTI

REGISTRAZIONE DELL’INCONTRO ALLA PAGINA:

http://www.scuolealmuseo.it/registrazioni/festebraiche.mp3

Negli ultimi anni, pressoché quotidianamente, ci siamo abituati a sentir parlare di “scontro di culture”. Intanto un’ umanità - sconosciuta e ignorata - bussa alle porte del nostro mondo in cerca del diritto di esistere. Eppure la storia è il catalogo completo di questi incontri e scontri che, nel corso dei secoli, hanno dato luogo anche alla nostra cultura perché Ulisse, Enea e molti altri sono stati anch’essi profughi in balia del destino. Susanne Raweh e Roberta Arias nel loro libro“Le feste comandate. Pensieri laici e souvenirs ebraici” (Gilgamesh edizioni)parlano di culture che, anziché scontrarsi, si sono incontrate, conosciute e rispettate.

Il libro è stato presentato sabato 2 aprile 2016 presso il Castello di Cisterna d’Asti all’interno delle iniziative more…

Martedì,8 Marzo 2016 | Scritto da: didattica


UN ARCHIVIO CHE PROFUMA DI VITA: STORIE DI OPERAIE, STORIE DI DONNE FORTI QUANDO A SAN DAMIANO C’ERA LA FACIS

8^ INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. ‘15/’16

REGISTRAZIONE INCONTRO ALLA PAGINA:

http://www.scuolealmuseo.it/registrazioni/donne16.mp3

Sono trascorsi pochi anni da quando, a S. Damiano d’Asti,  la parola  “Facis” significava non solo “Fabbrica Abiti Confezionati in Serie” ma un vero e proprio mondo. Voleva dire: lavoro, progresso, miglioramento - magari l’acquisto una casa di proprietà - ma anche immigrazione, competenza, impegno, soddisfazione, senso di appartenenza, amicizia. Oggi, purtroppo, guardando il vergognoso stato di abbandono in cui versano le due strutture che hanno ospitato questa storia, si viene colti da un senso di malinconia e anche di imbarazzo. Due giganteschi spettri, monumenti del degrado e dell’incuria. Eppure non è così lontano il tempo in cui erano il cuore pulsante di un paese dove il suono delle sirene di inizio e fine lavoro delle fabbriche, scandivano le ore anche di coloro che partecipavano solo marginalmente a more…

Martedì,17 Novembre 2015 | Scritto da: didattica

REGISTRAZIONE DELL’INCONTRO:  http://www.scuolealmuseo.it/registrazioni/olgaelealtre.mp3

Esistono personaggi di cui purtroppo si è perso il ricordo. Scompaiono dalla scena senza lasciare traccia. Tuttavia, può anche capitare che, per una serie di eventi, le loro storie riemergano all’improvviso dall’oblio allora diventa impossibile scordarle. Questa volta, però, il caso c’entra solo in parte perché gli artefici di questa riscoperta sono stati l’Israt e la dott.ssa Roberta Favrin (giornalista e, attualmente, responsabile de Settore Comunicazione per la Miroglio Tessile). Tutto comincia all’ inizio degli anni ’90 quando quest’ultima, partendo dalla consultazione dei materiali presenti presso l’Istituto, compie una ricerca sulle donne e la Resistenza. Tra le altre, intervista anche la protagonista della nostra storia: Olga Idrame. Così, proprio grazie alla documentazione raccolta, sabato 28 novembre 2015, in occasione della Giornata contro la Violenza sulle donne, presso il Comune di S. Damiano d’Asti, si è tenuto l’incontro dal titolo “Olga e le altre…” che ha visto come relatrice la more…

Lunedì,26 Ottobre 2015 | Scritto da: didattica

REGISTRAZIONE DELL’INCONTRO IN FORMATO MP3 ALLA PAGINA:

http://www.scuolealmuseo.it/registrazioni/neirotti_testore.mp3

STAZIONE DI SOSTA. CRONACA DI UN CANCRO”

MARCO NEIROTTI E FRANCO TESTORE DISCUTONO  DI UN VIAGGIO PARTICOLARE

3^ INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. ‘15/’16

I libri non sono solo oggetti ma, in alcuni casi, sono capaci di regalare emozioni ed aprire la strada a viaggi in mondi che non avremmo mai avuto modo di fare. Alcuni hanno così tante cose da dire che sembrano parlarci anche quando le loro pagine sono chiuse. Ma i libri non sono tutti uguali. Un malato, proprio per questo,  può essere paragonato ad un libro. Alcuni, all’inizio, sono come dei libri chiusi che è impossibile more…